La vecchia del lago
in compagnia di un orso
e fate e lucciole e turisti
in cerca di frescura
Antiche leggende
antiche rupestri incisioni
e per amore si fece unica con acque
e di sé scrisse per i futuri visitatori
leggende e protezioni.
La vecchia del lago
che non che non scalfisce il tempo
su pietre di Rosazza
la cronostoria dei tempi
e sentieri mai calpestati
da illusioni se non bambine
e fioriranno ancora sogni
finchè la vecchia del lago
tutelerà di storia
il nostro avvenir.
Nota
Numerose sono le leggende attorno al lago della vecchia.
Una di esse, ambientata durante l’impero romano, narra di una bellissima fanciulla che viveva con un orso in una caverna nei pressi del lago. Passava le giornate raccogliendo erbe medicinali, che cedeva a chi degli abitanti di Rosazza ne avesse bisogno.
Due cristiani fuggirono da Bugella (Biella) per non essere torturati ed uccisi e si rifugiarono proprio vicino alla caverna dove viveva la giovane.
Ella ne ebbe pietà e li invitò a nascondersi nel suo antro, dove sarebbero stati protetti anche dall’orso.
Non si hanno più notizie della vicenda legata ai cristiani, se non che gli anni passarono e la ragazza diventò donna ed anziana fino a quando morì.
La gente di Rosazza che aveva sempre apprezzato in lei la sua dolcezza e la sua solidarietà verso i bisognosi, la seppellì in fondo al lago.
Altre leggende parlano di amori tormentati o amori traditi ma la conclusione rimane sempre la stessa: le spoglie della donna furono calate in fondo al lago.
© Stefano Mantovani