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Intervista a Luciana Lanzarotti

 

 Corrispondenza tra Stefano Mantovani e Luciana Lanzarotti
Biella – Genova, Maggio 2024

 

Domande e risposte inviate per iscritto, tramite Posta

 

Verbum de verbo (Parola per parola)

Le parti dell’intervista vengono inserite gradualmente, e postate sulle pagine social dell’autore, fino a completamento dello scambio di domande e risposte. 

DOMANDA 1

Buongiorno… Grazie Luciana Lanzarotti per il privilegio di questa intervista scritta!!
Per iniziare, cosa Vorresti dirci di Te?

RISPOSTA:

“Sì, che chissà quante interviste sono andate perdute.
O silenti, si sono inabissate o interrate.
Sono qui adesso e ti do del ricordo alcuni succhi. Che servano o non servano,
di me quel che resta può essere vano* per tutti, non per me. Né tu per te.
Quindi sto a questo gioco un poco vanesio per una memoria che come profumo svanirà.”

* o forse la parola scritta è “vero”

 

 

DOMANDA 2

Luciana, il Tuo Curriculum Vitae Artistico, richiederebbe almeno un paio d’ore di approfondimento, hai scritto per Teatro, Cinema, Televisione, hai Lavorato per Teatro, Arte, Cultura, Televisione, Radio… Hai “anticipato” la candid-camera viaggiando in treno, con l’Editore Neri Pozza, hai pubblicato il Libro : “Il piccolo Lutring“… Cosa hai amato maggiormente, nel Tuo percorso artistico-culturale?

RISPOSTA:

“Cambio penna. Questa vuole incidere avanti e retro.”
Ho amato tutto, anche il non amabile. Perchè solo così ho vissuto ogni momento.
Di più e rifarei, è “LA NOTTE DEI MISTERI di Radio Rai 1.
Eravamo davvero soli, voci nella notte e io che realizzavo tutto il programma come quando si narra mettevo insieme voci che erano vite di fiati che andavano nell’etere e volevano ESSERCI . E io le facevo STARE lì e si spogliavano ed era amore umano.
Si sentiva, lo sentivano i giornalisti compagni della notte. Lo sentivano i camionisti, i panettieri gli insonni, i depressi e stavamo bene come a cinguettare o urlare in un nido.”

 

 

DOMANDA 3

E il Teatro?”

RISPOSTA:
“Un gioco. Per me un gioco. Nell’età giusta.
Post-puberale in cui impari (se vuoi) dagli altri, li imiti e anche li idolatri (a volte).
Mi ha insegnato a vedere i caratteri, a studiare gesti e toni, a misurare lo spazio.
Una MATEMATICA NASCOSTA.
Il Teatro prima di tutto è tempo e ritmo. Poi spazio vitale. Poi è schizofrenia autorizzata. Se guarisci e vuoi essere te stesso smetti.
Ho smesso prestissimo. Io sono io fatta di tutto e di tutti, degli altri qui per terra non sopraelevati.”

Intervista a Luciana Lanzarotti
Intervista a Luciana Lanzarotti

DOMANDA 4
“Luciana, che cosa ne dici, dell’Arte contemporanea”?

RISPOSTA:
L’Arte è un linguaggio.
Deve attrarre per emozioni
Se finisce il Paradiso delle Emozioni, finisce l’Arte.
Nasce la tecnica e il piacere del “funzionamento razionale” senza vie d’uscita per alcun luogo sconosciuto Paradiso anelato.
Da sempre ora appare nei meccanismi raggiungibile in terra un allontanato Dio.
Tu ci hai fatto di terra noi di acciaio. Non si sgretola.
E l’Anima? l’Anima?
La nuova Anima sarà come l’orologio, meccanica.

DOMANDA 5
“Quale materia scolastica introdurresti a scuola”?
RISPOSTA:
“L’ora del ragionamento che collega i fatti.”
“L’ora del cuore che non sa niente ma promuove i sentimenti.”

 

DOMANDA 6
“Ciò che desideri scrivere o disegnare Luciana…”
RISPOSTA:
“Per disegnare il desiderio nasce da una superficie, questa non è desiderabile
Scrivere… lo trovi nelle pagine della mia intervista.
Stavo scrivendo: “delle interviste”.
Perché non so. Mentre tu mi domandavi mi faccio domande.
Quindi “le interviste”.

DOMANDA 7
“Luciana Lanzarotti, ci confideresti chi sono i tuoi Autori, Autrici preferiti (viventi)?
RISPOSTA:
“Mah…
Ammaniti…
Mi perdo a leggere 1000 Poesie e non mi resta niente. Niente!
Sono felice di aver letto gli Autori del passato.
Morti, che non fanno reading.
Penso che le epoche storiche, producano i loro autori.
Questa epoca produce macchine copiatrici, furbetti, fingitori, assemblamenti
sempre con giustificazioni.
Non ci perdo molto tempo.
Un po’ per capire.

DOMANDA 8
E gli Autori-Autrici che preferisci (morti)”?

RISPOSTA:
Leopardi, Pascoli, Gadda, Montale, Caproni, Sbarbaro Calvino, Pirandello, Pessoa,
ma tanti, tanti.
La Morante, e Dostoevskij il mio prediletto!
Ma poi Pasolini, ma poi tutto il ‘900.

 

DOMANDA 9
“Il Mare per Te è”?
RISPOSTA:
“Dopo Madre e Padre TUTTO!”

DOMANDA 10
Anni fa, ideasti Luciana Lanzarotti, “La Voce si fa bella”,
alcune ore assieme a Te, per perfezionare, capire, migliorare la propria dizione…
Cosa vuoi dirci in merito?”


RISPOSTA
… Che la Voce è suono.
Il suono è vibrazione.
Oggi abbiamo perso la potenza del “suono”.
Il suono potrebbe fare miracoli.
Ma non si studia.
Ecco, alla domanda numero “5” metterei anche “L’ora del suono” (Che non è musica, ma ritmo. Che può diventare musica.)
Riconoscere i suoni, le vibrazioni, le potenze, i significati.

DOMANDA 11

“Roma e l’Italia…”

RISPOSTA:

“Roma è l’unica Città che amo profondamente, lei e le sue pietre…

i monumenti, il Tevere e pure la gente.

E anche l’accento e persino… la Roma.

Io, che il calcio non so cosa sia

Ma i Romanetti che fanno festa, sono rondini.

 

(n.d.intervistatore) "I Romanetti che fanno festa, sono rondini" è: POESIA!

DOMANDA 12
Luciana Lanzarotti, come trovi la TV di oggi?
RISPOSTA
Hanno rifatto la facciata.
“Non si riceveva il segnale, ho detto all’antennista…”
“Oggi ho da fare, tornerò.”
“La chiamo io”
Sono mesi che non ho l’antenna e non me lo ricordo.
Chiunque può fare TV. Chiunque.
Quindi preferisco la strada.
Non mi è mai piaciuta, l’ho sentita nemica dell’arte e pure del bene.
L’ho fatta come uno fa un mestiere e perché si è strapagati e per la gente completamente ammaestrata fa curriculum.
L’ho usata, quel poco che mi è bastato per alzare la posta alla Radio, che se vuoi è dell’Anima.

DOMANDA 13
“E i programmi Radiofonici?”
RISPOSTA
Ecco.
Il suono, la voce mente meno.
Certo, quando diventa sottofondo musicale è come la TV. Rumore.


DOMANDA 14

“Quali Autori, Autrici di Libri consiglieresti di leggere”?
(Domanda già posta, ma magari ci sono altri nomi…)
E due film imperdibili ed un’Opera teatrale.

RISPOSTA:
Oggi la scelta è molto ampia e variegata ma se non hai una cultura, senso critico, allenamento filosofico, cosa vuoi suggerire?
Ascoltare guardare, leggere… ci vuole allenamento.
Non puoi fare correre uno che non è allenato.
Chi si è allenato sa cosa scegliere e guardare. Chi non è allenato…
Inutile alcun suggerimento.

DOMANDA 15:
“I tuoi ritratti, i disegni, i gioielli”?
RISPOSTA:
“Sono il miracolo.
Le mani.
Il pensiero.
Il desiderio.
Lo stupore.
Ciò che esce dalle mani è stupefacente.
Mio Papà fabbro era un Mago.”

 

DOMANDA 16:
“Spesso, Cara Luciana Lanzarotti leggendo con cura ciò che scrivi in merito ai Tuoi Genitori, mi dico che Li avrei voluto conoscere! Cosa vuoi e puoi dirci di Loro?
RISPOSTA:
“Sono stati il mio principio quaggiù.
Sono stati il DONO.
Il mio grande privilegio.
Il miracolo. La scintilla.
La traduzione di Dio.

DOMANDA 17:

Da anni vorrei, Luciana, che mi dicessi di Radio 1 Rai, e dei 2 minuti che precedono il “segnale orario” durante la notte, in diretta…”

RISPOSTA:

“Dipende.

Avendo cominciato per gradi, non ho avuto emozioni che mi togliessero il fiato!

Avevo Gioia. Io prediligo la diretta. Non registravo mai gli ospiti e questo faceva spesso la differenza. Curiosità, una curiosità che mi dava Gioia. E si sentiva. Perché alla Radio senti bene gli stati d’animo.

Una volta, non so perché, mi resi conto che oltre il microfono c’erano migliaia di facce, di Vite, e sentii l’ansia della grande responsabilità. Ho sempre tenuto alle responsabilità, quella volta ebbi la sensazione di tutte le facce attente, e fu un momento surreale. E pure un po’ pauroso. Per me la Radio non fu mai mestiere, ma missione.”

DOMANDA 18:

” Hai un Sito? Contatti “Social”?

MA so bene quanto Tu sia “appassionata” di incontrare e conoscere persone nella quotidiana Vita… magari ritraendole, anche…”

RISPOSTA:

” Avevo un sito, l’ho lasciato scadere, non ci andavo.

Sono su Facebook che è un grande luogo di studio, si vede tutto.

Per ogni individuo è forte la spinta a mettersi in mostra. Fbook

vede cosa e come ti metti in mostra. Fbook ti spoglia senza saperlo.

Fossi uno psicologo sarebbe il mio grande alleato ed inserviente. “

 

DOMANDA 19:

Nel Tuo eccezionale percorso Artistico, hai incontrato, intervistato, conosciuto Artisti ed Uomini e Donne straordinari! da Monica Vitti a Ruggero Orlando, da Margherita Hack a Paolo Poli… certo che la Tua valigia di ricordi è sensazionale, Luciana Lanzarotti!”

RISPOSTA

“Faccio fatica a non ritrovare persone così piene, particolari, intense, capaci.

Non mi  accontento. Ma era uno sviluppo “sentimentale” superiore, Epocale.

Un po’ come il ‘500. Non torna, ed imitare non ha senso. “

DOMANDA 20:

Alcuni anni fa, per il mio Libro “Cento Poesie tra mare e Alberi” creasti un’Opera magnifica per la “prima di copertina”

Come nacque l’idea de: “La zattera della Cultura” che riprende un’Opera di Gericault?”

RISPOSTA:

“Dal bisogno di salvare le parole, il pensiero umano.”

 

DOMANDA 21:

“I Tuoi video sui social Luciana?”

RISPOSTA:

“Un gioco.

Non partono e non arrivano. Stanno lì, come su un autobus.”

DOMANDA 22:
Ci confideresti qualche Tuo “motto” Luciana Lanzarotti?
E una canzone che ti piace…
RISPOSTA:
“Motti non ne ho.
Ho un pensiero: Vivo sempre come se questi fossero gli ultimi 5 minuti.
Se cadesse il soffitto. Sono certa che li si stia vivendo a pieno e con Gioia?
Se no. Cambio. Me ne vado.
Canzone: Tutto Battiato
(Lui sa del suono ed è un’eccezione.)”

 

DOMANDA 23:
“L’impoverimento dei termini “belli” nel lessico quotidiano della Nostra bella lingua Italiana…”
RISPOSTA:
” I cani riconoscono 600 vocaboli. Noi anche.
Prima o poi ci sfuggiranno.”

DOMANDA 24:
“Spazio per un “DISEGNO” di Luciana Lanzarotti (Se vuoi!)
RISPOSTA
“Te l’ho detto, le superfici ed i colori ispirano.
Il disegno sta dicendo: “Non ci sto!”.
Mi attengo. Lui comanda!

DOMANDA 25:
“Libere considerazioni di Luciana Lanzarotti”
RISPOSTA:
” Non ne ho schiave.
Sto bene qua, ma starò bene anche là.
So come si farebbe per Vivere allegri e in pace ma abbiamo una seconda Vita
paura che l’altro ci deprivi di qualcosa e mettersi in guardia complica dai tempi dei tempi, tutto.
Poi non si condivide. “Spezzare il pane” era condividere (Avrebbe potuto moltiplicarlo) Lo ha spezzato ed è sciapo oltre che di condivisione anche di non volere troppo. E poi se non scoprissimo come le onde sono più forti delle pietre, potremmo oltrepassare i muri le città, i mondi e l’Universo.
Lo so che si può.
Come sapevo che si può nuotare ed essere leggeri nell’acqua ma la paura tira giù. “

DOMANDA 26:
” Si legge ancora Luciana?
Forse son di più coloro che scrivono…”
RISPOSTA :
“Peggio per loro.
Però scrivere è liberatorio anche se nessuno legge
Si pensi ai diari segreti.
I diari sono il vero esercizio.”

DOMANDA 27:
“L’Intelligenza artificiale e l’apparire, sui social…”
RISPOSTA:
“Stanno cercando scuse per uscire dal corpo.
E’ pigrizia o misticismo.
Si vedrà. “

DOMANDA 28:
” Hai Luciana Lanzarotti, un proverbio che ti sta particolarmente a cuore”?
RISPOSTA:
“No”

 

DOMANDA 29:
“Spazio di creatività Luciana…”
RISPOSTA:
” Esco dalla pagina.”

 

DOMANDA 30:
” Il Cinema come Arte.”
RISPOSTA:
“No. Troppa gente.
I Lavori di gruppo sono belle costruzioni ma l’Arte è ispirazione e purtroppo, o menomale, ha leggi di unicità irripetibilità e predestinazione direi “Divine”.
Non vedo nella fotografia nel cinema, men che mai nella TV niente di “divino”. Anzi!”

DOMANDA 31:
” La guerra, le guerre in questo (a volte) folle Mondo.”
RISPOSTA:
“Non chi la vuole, ma chi ubbidisce la fa.
Non esiste ragione alcuna che possa giustificare è l’uccisione di una Vita.
Nessun comando.
Nessun ordine.”

 

DOMANDA 32:
“Luciana Lanzarotti, se per un’ora potessi amabilmente conversare con cinque grandi del passato, chi sarebbero? (Familiari esclusi!)
RISPOSTA:
“I miei Genitori e 3 amici. Farò fatica a sceglierne solo 3.

DOMANDA 35:
“Luciana Lanzarotti, il Teatro ha bisogno di… il Teatro è?”
RISPOSTA:
“Il Teatro ha bisogno di pubblico.
Il pubblico non vuole più essere passivo, vuole essere protagonista.
Per il momento il Teatro parla da solo.
E’ un grande “selfie” vivente.
Mentre il pubblico (quello che resta) guarda di nascosto il telefono,
per trovare qualcosa che lo interessi.
C’è da fare altre considerazioni? Avere illusioni?

 

DOMANDA 36:
“C’è Luciana, uno sport che ti appassiona particolarmente?”
RISPOSTA:
“Nessuno. Se fosse uno sport: LA MEDITAZIONE.
Medito tanto. Mi astraggo.
E’ lì si capisce che il tempo non esiste e c’è un mondo fuori dal corpo.
Lo Sport è esattamente il contrario: Sentire ed esaltare il corpo.
Pensandoci è un esercizio al piacere tecnologico.

DOMANDA 37:
“Hai un ricordo di Maurizio Costanzo di cui vuoi dirci?”
RISPOSTA:
“No, non lo voglio dire.
Troppo lungo. Mi disse che ero bellissima.
Mi disse che gli piacevo molto, rappresentavo la sua idea di Donna.
Mi disse…”

 

DOMANDA 38:
” Estensione della domanda n.19″
RISPOSTA:
“Non ho alcuna nostalgia dei fatti.
Solo delle Persone ma per la Vita.
Nessuna esperienza Lavorativa mi ha dato assuefazione.
E’ stato un gioco. Serio ma un gioco. E lo sarà sempre.
Anche se dico cose serie.
C’è qualcosa di più serio e più grande di me. Quindi…

DOMANDA 39:
“Luciana Lanzarotti, hai un Libro nel cassetto?”
RISPOSTA:
“Ne ho 3 sparsi qua e là,
ma non ho tanta voglia di renderli pubblici.
Scrivo perché mi piace.
Penso sempre che molti prima di me son stati molto molto molto molto
bravi e prima bisognerebbe Leggere Loro.
Ogni Libro in più mi distrae dal meglio.
In fondo non è una buona azione. Ah ah ah ah
(scriverne di nuovi rubando tempo ai veri bravi.) “

Nota dell’Autore

Prima di “incontrare” radiofonicamente di notte, e poi di persona, vari lustri fa, il Caro Maestro, Amico, Mentore Maurizio Costanzo, su Radio 1 Rai, conobbi sempre tramite Radio 1 la Signora Luciana Lanzarotti, che con ospiti, altri colleghi giornalisti e conduttori Radiofonici conduceva :”La Notte dei Misteri” (Radio 1 Rai)

© Stefano Mantovani Coppola

 

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